E’ in programma dal 6 al 10 ottobre 2015 la XXVI edizione della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto (TN). Le proiezioni si svolgeranno all’Auditorium del Polo Culturale e Museale “F. Melotti”, alla Sala conferenze del Museo MART, all’ Aula Magna del Palazzo dell’Istruzione, alla Sala Convegni “Fortunato Zeni” della Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Tanti i film italiani in concorso per la XII edizione del Premio “Paolo Orsi”: “Alla Scoperta di Verona Sotterranea. Il Sito Archeologico di Corte Sgarzerie” di Davide Borra, “Arti e Mestieri, Uomini al Lavoro a Pompei” di Nicola Barile, “Babinga, Piccoli Uomini della Foresta” di Lucio Rosa, “Dal Caos all’Ordine” di Serena Lodovici, “Dolomiti. Montagne. Uomini. Storie” di Piero Badaloni, “Il Meteorite di Saaremaa” di Maurizia “Syusy Blady” Giusti, “L’Alba degli Etruschi. Aspetti e Testimonianze della Cultura Villanoviana” di Corrado Re, “La Città di Poseidonia, Paestum” di Franco Viviani, “La Terra dell’Alba” di Claudio Rossi Massimi, “La Villa Romana di Colombarone” di Alessandro Furlan, Pietro Galifi Della Bagliva e Stefano Moretti, “Le Acque Segrete di Palermo” di Stefania Casini, “Moche, Popolo della Luna” di Sergio Manzoni, “Nelle Steppe di Gengis Khan” di Sergio Manzoni , “Progetto Thesaurus, un Robot a Caccia di Relitti” di Walter Daviddi, “Siria” di Giacomo Ettore Calderoni, “Storie e Misteri del Castello di Toblino” di Stefano Benedetti, “Tau’t Bato” di Sergio Manzoni, “Verona Città Aperta. Alla Scoperta della Verona Romana” di Marcello Peres e Nicola Tagliabue, e “Viaggio al Silica Glass, il Vetro delle Stelle” di Alfredo ed Angelo Castiglioni.
Fuori concorso “Popolo delle Asce di Pietra” (1992) di Giancarlo Ligabue e Sergio Manzoni ed “Iraq” di Luigi Necco, servizio cinematografico realizzato per il Centro produzione Rai di Napoli.
Nella sezione Percorso di Archeologia & Etnografia saranno proiettati i documentari “Popoli in Bilico” Sergio Manzoni, “Il Trionfo del Vuoto” (1994) di Silvano Agosti e “L’Arte del Gandhara. Un Ponte tra Oriente e Occidente” di Maurizio Pellegrini e Nasar Sheen.
Infine, in Storia e Archeologia in Iran è stato selezionato “Iran” (1990) di Giacomo Ettore Calderoni.